In ricordo del leggendario Negro Matapacos.

Santiago de Chile, agosto 2017

E’ morto prematuramente. Lottatore ribelle insieme ai compagni cileni, dal 2010 non mancava un corteo: la sua amica umana dice che usciva di casa 15 minuti prima del corteo, preciso come un orologio.

Se non c’erano cortei e manifestazioni si intristiva. Quando vi partecipava ringhiava alla polizia.

Il suo nome significa: Nero Ammazzapoliziotti.

 

Più notizie, foto  e video  QUI

(Fonte: www.gamba.cl)

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Dove c’è potere, c’è resistenza.

Plaza de Toro Monumental, El Paseo, Potosinos, Messico,  26 agosto 2017.

https://www.facebook.com/135704556476169/videos/1526103374102940/

L’ultimo toro della notte ( festeggiamenti del santo patrono durante  la Feria National Potosina) ha incornato con rabbia e disperazione il torero.

Il pubblico urlante ha avuto il suo fuori programma. “Chi andrebbe ancora a vedere una corrida se ogni tanto un toro non riuscisse ad incornare il torero? E’ questo il fascino dello spettacolo: nel mettere in scena la sovranità della nostra specie. Come insegna Foucault, le sporadiche situazioni in cui il potere fallisce sono lì a ricordarci ( e a valorizzare) tutte le volte in cui si esercita in modo efficace” (Cappellini, Reggio)

 

QUI  e QUI video e articolo

(Fonte: www. larazon.es)

(Fonte: www.eluniversal.com)

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Preferiva stare tra gli aerei, libero

Aeroporto di Malpensa VA, 26 agosto 2017

E’ riuscito a tenere  in scacco per settimane chi tentava di catturarlo…” si aggirava per l’aeroporto di notte quando il terminal 1 era deserto mentre di giorno si nascondeva tanto da far perdere le proprie tracce.”

Articolo  (Fonte: www.varesenews.it)

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Torello in fuga!

16 agosto 2017, Littleton, Massachusetts. Un torello di circa 500 chili fugge poco prima di essere messo all’asta.

Ribellandosi al suo status di schiavo, di cosa, di corpo senza diritti e senza dignità, l’animale si da alla fuga, inseguito dagli allevatori e dalla polizia.

Sono passati quattro giorni. Ed il ribelle è ancora libero.

Noi, ovviamente, ci auguriamo che lo rimanga per sempre.

Fonte:

https://patch.com/massachusetts/westford/escaped-bull-leads-police-chase-ayer

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Wanted…ma lei rimane nascosta sotto un albero per due settimane.

Zoo Shibukawa,  Giappone, 1 agosto 2017.

Su di lei anche una taglia.Era alla sua seconda evasione.

Qui l’articolo

(Fonte: www.lastampa.it)

 

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Un cacciatore viene calpestato dagli elefanti

Kalkfeld, Namibia, 14 agosto 2017

Dicono che gli elefanti abbiano visti i cacciatori da lontano, li abbiano inseguiti e poi caricati. E’ morto un altro cacciatore.

 

QUI l’articolo

(Fonte: www.miamiherald.com)

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Galoppata notturna dopo l’evasione

Bedizzole, BS  13 agosto 2017

Il rumore insolito degli zoccoli sull’asfalto delle vie del centro ha svegliato gli abitanti. Ma lui ha galoppato per ore, libero, prima di essere riportato nella stalla da cui era evaso.

Articolo qui

(Fonte: www.m.bresciaoggi.it)

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Il salto.

Washington, 8 agosto 2017

E’ saltato fuori da un rimorchio…lo hanno fermato i blocchi di cemento e una strada intasata di auto.

Ma le  evasioni e le fughe degli animali restano un elemento di rottura in grado di delineare anche una nuova geografia. Quella che mostra come  essi siano in grado di destabilizzare, trasgredire, influenzare  e trasformare gli spazi e i luoghi degli ordinamenti umani. Attraverso il rifiuto della contenzione e la riappropriazione delle strade questi animali hanno influenzato persino  la geografia della città occidentale: i mercati di animali vivi sono stati quasi cancellati /espulsi e i mattatoi sono stati spostati  nelle periferie. Questo dimostra come le relazioni di potere  in termini di inclusione/esclusione, non possano essere separate dallo spazio e dal luogo e come “Una prospettiva post-coloniale della loro resistenza risulti essere un approccio che pone enfasi (…) su come gli animali occupino e siano al tempo stesso esclusi da certe zone”.

Su questo e altri argomenti, di prossima pubblicazione,  il libro di Sarat  Colling, Animali in rivolta. Confini, resistenza e solidarietà umana, Mimesis/Eterotopie

 

Qui l’articolo che, strano ma vero, solidarizza un po’ con il maiale.

(Fonte: www.atlasobscura.com)

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Una balena attacca una barca da pesca.

Australia, 8 agosto 2017

Ha sbalzato in aria per diversi metri la barca di alluminio di un pescatore australiano che stava rientrando da una spedizione di pesca, con tutto il suo equipaggio .

E vuol dire  vendetta.

Notizia Ansa

 

 

 

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La licenza di uccidere si “eleva” a sistema per i bovini liberi di Carpineto Romano

Carpineto Romano,  5 agosto 2017

Da tempo sui monti Lepini, in provincia di Roma, vivono  centinaia di bovini liberi. Ora, in Consiglio Regionale, è stato approvato un emendamento che delinea un nuovo percorso con il quale si potrà arrivare anche alla libera uccisione di questi animali. Ovviamente, non si è perso tempo: un toro è già stato ammazzato.

Si preannuncia purtroppo  una strage di animali che vivono in libertà. La guerra ai resistenti è in corso.

La guerra, dopo tutto, è in buona parte un modo per realizzare la sovranità come esercizio del potere di uccidere. (…) Uccidere o permettere di vivere definiscono perciò i limiti della sovranità, i suoi attributi fondamentali”

Achille Mbembe, Necropolitica, ombre corte, pagg.7-8.


Articolo

(Fonte: www.roma.repubblica.it)

 

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