I migranti e l’orso polare, in direzione opposta e contraria

Calais, ottobre 2015

Chi verso una nuova libertà, chi verso la prigionia a vita.

L’incontro casuale di individui accomunati da uno stesso sogno: la fuga …a ciascuno poi i propri sogni e desideri.

L’apparente calma rassegnazione di chi è stato riacciuffato e che probabilmente verrà rimandato là da dove voleva – o doveva – andarsene, e l’orso che dalla sua prigione – le porte del camion spalancate per un breve momento – chiede di poter uscire.

Le porte si chiudono, i viaggi riprendono, nelle direzioni sbagliate.

Entrambi inascoltati. Entrambi in gabbia.

QUI il video

(Fonte: www.daily/mail.co.uk )

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