Un pavone bianco è evaso da una fattoria in Canada grazie all’aiuto di un compagno di prigionia, un pony che gli ha aperto la porta con la testa.
Stando alle prime notizie, la fuga sembra essere riuscita, dato che il pavone non è stato catturato.
Un pavone bianco è evaso da una fattoria in Canada grazie all’aiuto di un compagno di prigionia, un pony che gli ha aperto la porta con la testa.
Stando alle prime notizie, la fuga sembra essere riuscita, dato che il pavone non è stato catturato.
Anche i negozi che vendono animali sono un luogo di sfruttamento, dove i corpi di esemplari di altre specie vengono resi, letteralmente, merce: detenuti, confezionati, venduti e acquistati per un corrispettivo in denaro. E anche nei negozi si esprime la resistenza animale, come ha dimostrato il canguro fuggito di recente da uno di questi luoghi, in Kansas. La fuga, purtroppo, non è durata molto, e il canguro è stato catturato dalla polizia, che ha diffuso delle foto di agenti sorridenti e trionfali con l’animale in una rete, e una foto del ribelle dietro le sbarre.
Il posto da cui è fuggito un cane lupo, nella contea di Cork (U.S.A.) era noto per le continue evasioni di animali, fra cui suricati, pappagalli e altri ancora.
Un rinoceronte è fuggito, per breve tempo, dallo zoo di Buffalo (U.S.A.).
La fuga di Hanuman, un langur prigioniero dello zoo di Thiruvananthapuram (India) è durata ben 24 giorni, e avrebbe potuto essere definitiva. Qui un resoconto dettagliato della storia.
I funzionari dello zoo hanno dichiarato che “le scimmie sono già scappate dallo zoo, ma ritornano sempre”. Tuttavia, a giudicare dalla fatica fatta per ricatturare Hanuman e dal suo comportamento durante i 24 giorni di latitanza, non si direbbe che avesse una gran voglia di tornare in gabbia.
La fuga è durata pochi minuti, ma ha portato l’attenzione su una forma di sfruttamento animale marginale ma non per questo meno odiosa, quella che avviene sui set cinematografici e televisivi. Continua a leggere
da RSInews:
“La fuga di una mucca, durata tre giorni, è giunta al termine: l’animale che si era dileguato nella notte tra lunedì e martedì dal mattatoio di Loëx nel canton Ginevra è stato catturato ieri sera dalla polizia ginevrina che l’ha neutralizzato con due iniezioni ipodermiche. Continua a leggere
Roo, un wallaby (piccolo marsupiale) è fuggito dal cortile dello zoo dell’Oklahoma, dove viveva.
Secondo quanto riferito dal proprietario, sembra che sia stato aiutato da un cane con cui era solito giocare attraverso il cancello. Continua a leggere
Un panda rosso evade dal suo recinto dello zoo di Newquay (UK) e viene ricatturato poche ore dopo.
Sull’articolo che riporta l’episodio, leggiamo che “la Born Free Foundation è preoccupata per la frequenza delle fughe dallo zoo che continuano a verificarsi ogni anno in tutto il Regno Unito. Negli ultimi 12 mesi gli animali fuggiti dagli zoo del Regno Unito includono suricati, lemuri dalla coda ad anelli, un barbagianni, un’aquila calva, ibis e are”.
Purtroppo, l’elefante fuggito dal circo ad Amantea è stato ricatturato.
Qui uno dei tanti video girati dai passanti.