Come ben sanno gli allevatori per quanto riguarda le tecniche di governo degli animali in zootecnia, negli zoo sono le incessanti azioni di resistenza dei prigionieri a stimolare i carcerieri a ideare strutture contenitive via via più efficienti.
Come ha mostrato Jason Hribal , chi sfrutta gli animali è del tutto consapevole del potenziale di ribellione di questi ultimi, e i “progressi” nel campo della reclusione o della produzione di corpi docili sono in gran parte risposte puntuali alle forme di resistenza che allevatori, circensi e gestori di zoo devono affrontare.
Lo mostra bene il recente caso di Dynamo, un coccodrillo fuggito da uno zoo del Queensland, in Australia. Dynamo ha sfondato una recinzione da poco montata da una ditta esterna ed è stata ricatturata dopo diverse ore. L’azione è stata esaminata dai gestori dello zoo per capire il punto debole. Successivamente, è stata montata una lamiera ondulata sul fondo, in modo da impedire ai coccodrilli di