Un camioncino si scontra con un autocarro nella contea di Montour, in Pennsylvania. Il camioncino contiene 100 scimmie cynomolgus “da laboratorio”, si ribalta e alcune di loro fuggono. Delle quattro che sono riuscite ad allontanarsi dal camion, tre sono state poi riprese, mentre una è tuttora latitante.
L’incidente e la fuga delle scimmie permette allə cittadinə di sapere qualcosa di più su questa specie e sulle pratiche di sperimentazone sugli animali. L’articolo del New York Times che ha diffuso la notizia, infatti, spiega che “Le scimmie cynomolgus sono spesso utilizzate nella ricerca scientifica e possono costare fino a $ 10.000 ciascuna”. Queste erano dirette a un laboratorio in Florida.
Non solo: “Le scimmie Cynomolgus erano così richieste per la ricerca sul vaccino contro il coronavirus all’inizio della pandemia che alcuni scienziati parlavano della necessità di creare una riserva strategica per le scimmie, una scorta di emergenza simile a quelle mantenute dal governo degli Stati Uniti per petrolio e grano”.
Sembra quindi ancora più evidente che i problemi creati dal capitalismo e dall’antropocentrismo della nostra specie, come l’attuale pandemia (notoriamente causata, fra le altre cose, dalla zootecnia industriale), vengono affrontati proponendo soluzioni che, una volta di più, si abbattono sul mondo non umano, rispondendo con uno sterminio di massa a un altro sterminio di massa.