Nichelino (TO), 26 settembre 2017
Evade da un allevamento recintato per scrollarsi di dosso tutta la pesantezza del mondo.
“E, allora avevo l’impressione come se una voce mi chiamasse lontano, e che se fossi andato sempre dritto, sempre, sempre, fino ad arrivare a quella linea dove cielo e terra si incontrano, allora avrei trovato la soluzione dell’enigma che mi angosciava, la visione di un’altra esistenza, mille volte più viva …”
Da L’idiota di Dostoevskij
Articolo da www.lastampa.it