Aggiornamento importante (7 aprile).
Marti, il cinghiale su cui pendeva un’ordinanza di “abbattimento”, si è salvato grazie alla mobilitazione di tutte le persone solidali e all’intervento del Rifugio Miletta, dove ora sta per essere accolto (purtroppo non è in condizioni di essere messo in libertà).
La presenza della responsabile del rifugio e dei/lle solidali che si sono recate sul posto è stata determinante per impedire che le autorità uccidessero sul posto Marti, così come è stata importante la pressione e la diffusione di vari appelli da parte della Rete dei Santuari e numerose persone da altre città.
Grazie a tutt*!
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Aiutiamo a salvarsi il cinghiale Marti!
Ieri a Genova è stato avvistato nelle vicinanze dell’ospedale San Martino.
Leggi l’articolo di Repubblica di ieri
AGGIORNAMENTO
All’01,30 di stanotte Marti sta dormendo in un’aiuola dell’ospedale. Sul posto c’è la responsabile del Rifugio Miletta insieme a una decina di persone. La polizia provinciale se ne è andata e ha lasciato Marti in un posto abbastanza sicuro per impedirgli di andare sulla strada trafficata che confina con l’ospedale. Il nostro gruppetto di amic* staranno lì tutta la notte a guardia e domani mattina faranno pressione per farselo consegnare (Marti dovrebbe avere 6/8 mesi e pesa sicuramente più di 50 kg).
Il Sindaco ha emesso un’ordinanza che prevede la cattura o l’abbattimento, ed è quindi necessario che chiunque può si rechi sul posto per impedire che le autorità lo abbattano sul posto.
Abbiamo attivato un’infoline: tel. 3341508540.