Un vitello scampa per sempre al mattatoio

Foto: il vitello Stewie nel carro di trasporto che lo conduce al rifugio, in piedi su della pagliaOgni tanto una storia a lieto fine.

Stewie, un vitello di 4 mesi fuggito dal mattatoio, ha attraversato le strade di Brooklyn suscitando solidarietà in seguito a un video diventato virale. E’ stato ricatturato ma, prima che potesse essere macellato, è intervenuto lo Skylands Animal Sanctuary and Rescue di Wantage, nel New Jersey, chiedendo di inviarlo al rifugio. Grazie alla pressione di numerose persone che hanno inondato di chiamate e messaggi l’azienda, Stewie è stato infine salvato – o meglio: si è salvato – e vivrà in pace allo Sylands.

Articolo originale qui.

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“Hanno scelto di rimanere nello zoo”

Foto: la voliera dello zoo semidistrutta da un albero caduto.Sei uccelli detenuti allo zoo di Oakland hanno approfittato di una tempesta che aveva distrutto parte della voliera

per fuggire. Secondo il personale dello zoo, hanno comunque “scelto di rimanere all’interno dello zoo” e saranno quindi ripresi.

Dubitiamo fortemente che abbiano “scelto” di rimanere prigionieri: è più probabile che, semplicemente, non siano riusciti a uscire del tutto dalla struttura per mille motivi (cattività prolungata, disorientamento, ecc.).

Qui l’articolo che riporta l’episodio.

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Zebra spacca la recinzione e fugge dallo zoo

Foto: una zebra in una stradina urbana. In basso a destra, un poliziotto con un walkie-talkie la sorveglia.Una zebra è fuggita dallo zoo di Seoul, in Corea, dopo aver rotto la recinzione di legno, ma è stata ricatturata le strade della città da un grosso spiegamento di polizia, veterinari e personale dello zoo.

Fonte: bbc

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Porcospini “dispersi”

Foto: porcospino in un bagno pubblicoLa polizia tedesca sta indagando sulla fuga di due porcospini dallo zoo della Germania Centrale, uno ritrovato e l’altro “disperso” (cioè latitante). A quanto riferisce l’articolo, non è la prima volta che un porcospino fugge dallo zoo, come si vede anche nella foto, relativa al ritrovamento in un bagno pubblico di un porcospino fuggito nel 2020 in Israele.

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Spezzare le catene

Foto. Una statua di legno nello zoo di Veldhoven raffigurante un'aquila con le zampe incatenate fra loroUn’aquila di mare testabianca è fuggita dallo zoo di Veldhoven (Olanda).

Ha fatto un buco nella rete di nylon della gabbia (una rete, a detta di custodi, piuttosto resistente) ed è volata via. Nonostante le ricerche, per ora sembra essere in libertà.

Con la consueta dose di ipocrisia, il proprietario dello zoo ha dichiarato: “Probabilmente l’uccello non sopravviverà in natura: ecco perché siamo ansiosi di ritrovare l’aquila.”

La statua di legno che troneggia allo zoo di Veldhoven, però, tradisce la vera considerazione che la struttura ha di questi uccelli: una grande aquila con le zampe incatenate.

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Un ippopotamo si ribella

Foto. Un ippopotamo con il cucciolo allo zoo di Vadodara.Un ippopotamo si è ribellato ai suoi carcerieri allo zoo di Vadodara (India), aggredendo e ferendo seriamente prima un custode e poi un vigilante della struttura.

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“Il tutto si è svolto in sicurezza”

Foto. La mucca adagiata nel fango, con il collo e la testa avvolti da alcune corde.A Saonara (Padova) una mucca di 5 quintali è fuggita dall’allevamento. Come sempre, si sono attivate le forze dell’ordine che l’hanno braccata e ricatturata grazie anche al fatto che era finita in un canale di scolo da cui non riusciva a uscire. L’hanno quindi riconsegnata al “legittimo proprietario”.

L’articolo de Il Gazzettino, nel riportare la notizia, commenta con un pizzico di soddisfazione che: “Il tutto si è svolto in sicurezza senza che nessuno si facesse male. La viabilità comunale non ha subito particolari rallentamenti e alla fine la fuga dal recinto è terminata senza danni”.

Anche in questo caso, le priorità della nostra società antropocentrica sono state ribadite.

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L’orso Ben è stato trasferito dopo le due fughe

Foto: l'orso Ben (dun orso di colore molto scuro) seduto su un bidone di plastica bianco.Chi studia la resistenza animale sa che le tecniche di contenzione e di gestione degli animali negli allevamenti o negli zoo nascono e si sviluppano di continuo come risposta agli atti di ribellione dei prigionieri, in una rincorsa infinita: gli animali trovano sempre nuovi modi per eludere le forme di controllo, i “custodi” affinano le tecniche.

Rientra in questa dinamica la storia dell’orso Ben, di cui abbiamo parlato di recente, che ha tentato una prima fuga dallo zoo di Saint Louis sfondando una rete di acciaio. Continua a leggere

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Rompe la recinzione e scappa dal macello

Foto: primo piano di una mucca pezzata in mezzo a un prato.Una mucca è fuggita dal macello comunale di Farra di Soligo, in Trentino, dopo aver rotto la recinzione.

Ha cercato di nascondersi in una zona paludosa, ma è stata ricatturata a seguito di un appello sui social lanciato dal sindaco.

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Lieto fine per delle pecore evase

Logo dello Skyland Animal Sanctuary & Rescue: su sfondo bianco il nome del santuario in nero; sotto, un tratto obliquo verde, a destra la sagoma di una mucca nera.Talvolta succede che i tentativi di fuga degli animali sfruttati suscitino una solidarietà diffusa, a tal punto da preparare il terreno per un esito positivo. E’ il caso di sette pecore fuggite da un macello in New Jersey, che sono state accolte dallo Skylands Animal Sanctuary And Rescue.

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