Trissino (VI), febbraio 2018
Un toro di dieci mesi è evaso dalla stalla. La lunga caccia per riprenderlo si è conclusa con un dardo di sedativo.
QUI la notizia (www.reteveneta.it)

Trissino (VI), febbraio 2018
Un toro di dieci mesi è evaso dalla stalla. La lunga caccia per riprenderlo si è conclusa con un dardo di sedativo.
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Un racconto di Michele Mari, da “EURIDICE AVEVA UN CANE”, ed. Einaudi
TUTTO IL DOLORE DEL MONDO
Mi stavo allontanando dalla vetrina quando fui colpito da queste parole:
«Va’ Nino, l’è adree a morì: ‘ntremm a dighel».
«’ste curet ti? Andemm, andemm, che l’è tard».
«Ma poer pess…».
Un cappottino nocciola per lei, un lustro giaccone nero per lui: avevano guardato gli animali insieme a me, e ora si dileguavano nella sera. Osservando meglio, vidi ciò che aveva attirato la loro attenzione: un minuscolo pesciolino nero, rimasto impigliato fra il cristallo dell’aquario e una similalga di plastica. L’infelice doveva patire così da molto tempo, perché i suoi sforzi per liberarsi erano deboli e radi: poco più di uno spasmo. Orrore d’aquario, ove l’umana empietà aveva voluto un forzierino semisepolto e (a ballargli avido intorno) un sommozzatore di gomma, trascurando l’ossigenazione e il lindore dovuti.
Sarà stata la sua muta impotenza, la sua invisibile disperazione così in contrasto con la crassità filistea del Natale, ma io in quel pesce vidi compendiarsi tutto il dolore del mondo.
Altre facce si fermarono alla vetrina, attirate dai cagnolini e da un grosso pappagallo verde; se ne andarono, altre facce vennero, se ne andarono anch’esse; «Poer pess» aveva detto quella donna, ma lui l’aveva portata via. Prima che capissi cosa dovevo fare passò altro tempo, poi entrai nel negozio.
«Guardi che nell’aquario c’è un pesce impigliato».
«Eh?»
«E’ rimasto impigliato fra il vetro e un’alga». (Pronunciai l’ultima parola con l’intonazione più concessiva che potei).
«E allora?»
«Soffre».
Mi guardò come si guarda un seccatore, poi continuò a scartabellare in un suo registro. Neanche un cenno, un grugnito che assomigliasse a un ringraziamento, nulla che tradisse un velo di sollecitudine per la creatura. Alla cassa, impassibile, una giovine druda si rintuzzava le pipite: e masticava. Volli credere che avessero litigato aspramente, che io avessi interrotto un lor dramma: e uscii sospendendo il giudizio, studiatamente ignorando lo sdegno che perentro montava.
Vedelago (TV), 12 febbraio 2018
Era impossibile catturarla, dicono. Così le hanno subito sparato. Il fuori delle fabbriche di carne non esiste.

Da oltre un mese nel Nord della Siria si resiste contro il pesantissimo attacco sferrato via aerea e terrestre dal governo turco contro la popolazione e le milizie curde Ypg. Solidarietà a* resistenti!!!
L’attacco di Erdogan ad Afrin (uikionlus.com)
Locate Varesino, 16 febbraio 2018.
Un asino in fuga notturna, vegliato da una ragazza e poi riportato “a casa”, Proprio quella casa da cui era scappato.
Su “la settimana” del 16 febbraio .

Greenville zoo (South Carolina), 23 gennaio 2018
Kumar, orangutan di 12 anni, ormai è considerato un fuggiasco seriale. Solo nell’ultimo anno, tre le sue evasioni con le quali ha dimostrato di farsi beffe di chi continua a tenerlo rinchiuso. L’ultima volta, dopo un intervento di sostituzione di un pannello, ha individuato un cavo da sfilare e si è fatto un varco nella rete per uscire. Ora questa apertura è stata chiusa con dei lucchetti, ma il direttore dello zoo, nonostante le continue misure adottate, ha ammesso di aspettarsi nuove fughe dell’irriducibile Kumar che definisce “un adolescente curioso e ribelle”.
QUI un articolo (abcnews.go.com)



Contea di Wasatch, Utah, 15 febbraio 2018

Non si è lasciato intimidire e, con le zampe posteriori, ha preso a calci la coda dell’elicottero, spezzandola.
Sono state scattate foto solo all’elicottero abbattuto, nessuna all’alce resistente, che non c’è l’ha fatta ed è morto per le ferite riportate.
QUI l’articolo
(fonte:www.tgcom24.mediaset.it)
Montebelluna (TV), 29 gennaio 2018
Non se ne dice neppure il numero. Alcuni vitelli evasi da un allevamento hanno costituito subito un pericolo tale da dover essere immediatamente uccisi. Per alcuni viventi il mondo non può essere che un immenso macello.
La notizia (oggitreviso.it)
