Leverkusen, Germania, 15 maggio 2018
Un gruppo di cinque bufali fugge di notte e finisce in autostrada. Sono stati tutti sedati e riportati nel campo da cui erano scappati.
Fonte: www.euronews.com
Leverkusen, Germania, 15 maggio 2018
Un gruppo di cinque bufali fugge di notte e finisce in autostrada. Sono stati tutti sedati e riportati nel campo da cui erano scappati.
Fonte: www.euronews.com
Ennis, Irlanda, maggio 2018
Una mandria di capre scabrose (sex-crazed, sessualmente incontrollabili…), selvagge e ribelli, terrorizza una cittadina irlandese. Boom! In realtà sono 22 individui che per loro sfortuna si sono ritrovat* nell’abitato umano. Dunque asfalto, strade, case, impedimenti per ogni dove. La risonanza mediatica dà gran voce alla bizzarrìa di ritrovarsi davanti ad altri viventi che non siano già stati ridotti ad arrosticini, pelliccette, divani, copertine o quant’altro. Questi sono veri, reali, ancora liberi e vivi! Tranne due di loro che sono rimasti fulminati nei pressi di una stazione ferroviaria. Poco male per chi pesa le vite altrui su una bilancia ed è uso non distinguere questo da quello. Son tutti uguali, come lo sono gli “stranieri”. Alla fin fine poi pare che nessuno degli abitanti li voglia morti. E alcune associazioni animaliste in accordo col sindaco stanno cercando di ricollocare le capre presso rifugi in cui possano essere felici.
(Fonte: www.msn.com)
Da “Repubblica.it”:
India, voleva farsi un selfie con l’orso: l’animale lo attacca e lo uccide
Video (Fonte: “Independent”)
San Pietro in Cariano (VR), 22 aprile 2018
Fugge di notte dal maneggio, evita le auto ma si scontra con un scooter. Due i feriti, il primo trasportato rapidamente in ospedale. Del secondo non si scrive un granché.
Qui la notizia.
(Fonte: www. larena.it)
Roma, 18 aprile 2018.
Sembra che il puledro fosse in fuga dal vicino ippodromo delle Cappannelle. Non si è fermato, superando auto, moto e bus nel traffico caotico.
Castello d’Argile (BO), gennaio 2018
Uno che non smette (o smetteva) di provarci. Stavolta catturato dal sindaco in persona, orgoglioso della cooperazione con cui l’ordine è stato ristabilito.
Castelnovo Monti (RE), 16 aprile 2018
Ancora un fuggitivo nelle province emiliane. Il toro stava per essere inviato al macello e ha trovato una via di fuga. Dopo il caso del vitello e del montone, in poche settimane sono già tre gli animali resistenti di cui abbiamo notizia nel solo territorio di Reggio Emilia. La punta dell’ iceberg di quel movimento di resistenza che gli animali imprigionati mettono in atto quotidianamente, tenacemente.
Articolo di www.reggionline.com
Fonte originale: https://gizmodo.com/brilliant-baboons-escape-from-texas-biolab-using-their-1825320575
Altri articoli sull’evasione: Daily Mail
All’interno del Texas Biomedical Research Institute, a San Antonio, sono rinchiusi circa 2500 animali. Il loro destino, essere utilizzati per la ricerca biomedica. Tra questi, 1100 babbuini, utilizzati per testare vaccini e nuovi farmaci.
I babbuini sono detenuti all’interno di recinto circolare, completamente privo di vegetazione, circondato da un’alta recinzione metallica inclinata verso l’interno, in modo da impedire ai prigionieri di uscire.
La cosa ha funzionato, dicono, per 35 anni, ovvero da quando la prigione a cielo aperto è stata costruita. Uno spazio vuoto, ad esclusione di quelle che i responsabili per il benessere animale chiamano “arricchimenti”. Tra questi, dei grossi barili contenenti granaglie, introdotti pochi mesi fa. I babbuini avrebbero dovuto usarli come passatempo, farli rotolare e farne uscire i semi dai fori presenti sui fusti. Uno stratagemma, spiega il giornalista, il cui scopo doveva essere imitare la ricerca di cibo in natura.
Ma sabato scorso i barili sono stati utilizzati in ben altra maniera.
Piovene Rocchette (VI), 2 aprile 2017
Chissà se durante l’anno che è passato, Shakira ci ha provato di nuovo…
QUI la notizia (https://www.ilgazzettino.it)