India, 17 maggio 2018
Chissà cosa le rende così aggressive… Attendono e attaccano da dietro. A volte ripetono gli attacchi alle stesse persone. Si cerca in ogni maniera di catturarle.
https://www.youtube.com/watch?time_continue=1&v=NET1Nw9knvw
India, 17 maggio 2018
Chissà cosa le rende così aggressive… Attendono e attaccano da dietro. A volte ripetono gli attacchi alle stesse persone. Si cerca in ogni maniera di catturarle.
https://www.youtube.com/watch?time_continue=1&v=NET1Nw9knvw
Giugliano (NA), 17 maggio 2018
In fuga notturna da un maneggio di Pozzuoli, i tre cavalli hanno dovuto fare i conti con strade, auto, ostacoli, barriere….
Un cavallo si scontra con un auto. “Vivi per miracolo” – si scrive nell’articolo – il conducente e il passeggero dell’auto.
Del cavallo, nessuna notizia. Solo una foto striata di sangue.
(Fonte: www.teleclubitalia.it)
Lunedì 21 maggio – ore 17
Aula Pagani, Edificio U7 – Università Milano-Bicocca
Al termine del convegno “Animal geographies/animal spaces: new research directions”, seguirà il dibattito
Sarà l’occasione per sviluppare alcune delle tematiche emerse nel convegno, collegandole al crescente interesse per la questione animale in Italia e all’attuale situazione dell’attivismo animalista.
Interverranno:
Niccolò Bertuzzi, autore di I movimenti animalisti in Italia. Strategie, politiche e pratiche di attivismo, Meltemi (2018)
Marco Reggio, co-curatore di Animali in rivolta, Confini, resistenza e solidarietà umana, Sarat Colling, Mimesis (2017)
Leverkusen, Germania, 15 maggio 2018

Un gruppo di cinque bufali fugge di notte e finisce in autostrada. Sono stati tutti sedati e riportati nel campo da cui erano scappati.
Fonte: www.euronews.com
Ennis, Irlanda, maggio 2018

Una mandria di capre scabrose (sex-crazed, sessualmente incontrollabili…), selvagge e ribelli, terrorizza una cittadina irlandese. Boom! In realtà sono 22 individui che per loro sfortuna si sono ritrovat* nell’abitato umano. Dunque asfalto, strade, case, impedimenti per ogni dove. La risonanza mediatica dà gran voce alla bizzarrìa di ritrovarsi davanti ad altri viventi che non siano già stati ridotti ad arrosticini, pelliccette, divani, copertine o quant’altro. Questi sono veri, reali, ancora liberi e vivi! Tranne due di loro che sono rimasti fulminati nei pressi di una stazione ferroviaria. Poco male per chi pesa le vite altrui su una bilancia ed è uso non distinguere questo da quello. Son tutti uguali, come lo sono gli “stranieri”. Alla fin fine poi pare che nessuno degli abitanti li voglia morti. E alcune associazioni animaliste in accordo col sindaco stanno cercando di ricollocare le capre presso rifugi in cui possano essere felici.
(Fonte: www.msn.com)

Da “Repubblica.it”:
India, voleva farsi un selfie con l’orso: l’animale lo attacca e lo uccide
Video (Fonte: “Independent”)
San Pietro in Cariano (VR), 22 aprile 2018

Fugge di notte dal maneggio, evita le auto ma si scontra con un scooter. Due i feriti, il primo trasportato rapidamente in ospedale. Del secondo non si scrive un granché.
Qui la notizia.
(Fonte: www. larena.it)
Roma, 18 aprile 2018.

Sembra che il puledro fosse in fuga dal vicino ippodromo delle Cappannelle. Non si è fermato, superando auto, moto e bus nel traffico caotico.
Castello d’Argile (BO), gennaio 2018
Uno che non smette (o smetteva) di provarci. Stavolta catturato dal sindaco in persona, orgoglioso della cooperazione con cui l’ordine è stato ristabilito.

Castelnovo Monti (RE), 16 aprile 2018

Ancora un fuggitivo nelle province emiliane. Il toro stava per essere inviato al macello e ha trovato una via di fuga. Dopo il caso del vitello e del montone, in poche settimane sono già tre gli animali resistenti di cui abbiamo notizia nel solo territorio di Reggio Emilia. La punta dell’ iceberg di quel movimento di resistenza che gli animali imprigionati mettono in atto quotidianamente, tenacemente.
Articolo di www.reggionline.com