Immagini ben lontane da quelle dell’asinello dagli occhi dolci, docile, che al massimo punta le zampe, restio a farsi trascinare, ma infine sempre obbligato a tirar carretti, ad esser ‘bestia da soma’ o a star legato ad una catena.
In questa vicenda l’asino si è ribellato proprio durante il lavoro faticoso cui era costretto: qui la notizia
In quest’altra invece, avvenuta in Sicilia, due sono le vittime della visione antropocentrica che vede l’uomo a sfruttare animali, terra (e altri uman*) senza mettere in discussione aberranti logiche di dominio e potere: leggi la notizia