Un cavallo si ribella allo sfruttamento, trascinando la carrozza fino a farla a pezzi, liberandosene, in mezzo a due auto parcheggiate, per poi proseguire la fuga nella centralissima Piazza della Signoria a Firenze.
Dato che una delle auto danneggiate è quella della scorta della Ministra dell’Interno in visita proprio quel giorno, la ribellione fa notizia.
Anche se la fuga dura poco, un atto di ribellione è a volte in grado di riportare l’attenzione su una pratica di sfruttamento particolarmente odiosa, quella dei “fiaccherai” che, in modo simile alle botticelle romane, utilizzano i cavalli, spesso tenuti in condizioni tremende, per trainare delle carrozze per turisti in cerca di folklore.
Qui un articolo con il video della fuga