Le parole, come spesso accade, rivelano molti aspetti della considerazione delle vite non umane e della loro resistenza.
Pochi giorni fa, un toro è fuggito dal macello a Pignataro Maggiore (CE) ed è finito nel centro storico. Qui, come riportato dall’articolo di CasertaNews, i carabinieri “hanno dovuto sparargli”. Poi si è accasciato al suolo e “i militari hanno completato l’opera“.
Quindi “la corpulenta carcassa dell’animale è stata rimossa tra l’incredulità e la curiosità dei residenti”. Ed è stato infine riportato al mattatoio da cui era fuggito.
(i corsivi sono nostri)