Isorella (Bs), 8 novembre 216
Morti, feriti e “isperata libertà, di contro, per buona parte dei 150 animali che costituivano il carico: gli animali se ne sono andati grufolando – probabilmente non senza aver riportato un certo choc per l’accaduto – nel campo in cui si è ribaltato il mezzo pesante. E chissà che qualcuno degli animali non sia riuscito, nel caos generale, a guadagnare la fuga proprio quando il destino sembrava per lui inesorabilmente segnato”
(Fonte: www.giornaledibrescia.it)