Ferdinando, il primo toro che boicottò la corrida

La storia del toro Ferdinando è un libro scritto nel 1936  da Munro Leaf e illustrato da Robert Lawson. Tale libro venne bandito in Spagna e bruciato in segno di propaganda nella Germania nazista.

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“C’era una volta in Spagna ..un piccolo toro che si chiamava Ferdinando. Tutti gli altri piccoli tori, suoi compagni, correvano, saltavano e si prendevano a testate; ma non Ferdinando. Lui aveva il suo posticino prediletto sotto un albero di sughero, dove si accucciava tranquillamente all’ombra ad annusare i fiori. Con il passar degli anni Ferdinando crebbe e crebbe, finché divenne molto grosso e molto forte. Tutti gli altri tori volevano combattere nell’arena di Madrid , ma Ferdinando no; gli piaceva ancora star seduto sotto l’albero di sughero ad annusare i fiori. Un giorno cinque uomini andarono a scegliere i tori più grossi, veloci e feroci per la corrida.. Tutti i tori iniziarono a correre, a saltare e a prendersi a testate affinché li scegliessero. Ma non Ferdinando, sapeva che non l’avrebbero scelto e non gl’importava; così tornò a sedersi sotto il suo albero, ma inavvertitamente si sedette sopra un bombo: il toro cominciò a correre sbuffando e muggendo come impazzito; i cinque uomini lo videro e urlarono tutti di gioia, lo portarono via su di un carro per il combattimento dell’arena. Il combattimento di Ferdinando venne annunciato in grande stile: ci fu la parata, i banderilleros, i picadores,  poi arrivò il matador, e dagli spalti gli venne lanciato un mazzo di fiori. Arrivò il momento del toro, era Ferdinando, conosciuto come Ferdinando il feroce, e tutti avevano paura di lui. Ma quando Ferdinando vide quei fiorellini corse in mezzo all’arena; tutti pensavano che si sarebbe battuto ferocemente, ma quando arrivò nel mezzo dell’arena, si sedette tranquillo ad annusare i fiori. Tutti erano furiosi, ma il matador era il più furioso, fece di tutto per convincere Ferdinando a combattere, lo supplicò, ma lui se ne stava seduto ad annusare. Il matador era così infuriato che si mise a piangere perché non poté dimostrare la sua bravura. Così Ferdinando venne riportato a casa, e per quel che si sa, sta ancora là, tranquillo, sotto il suo prediletto albero di sughero, ad annusare i fiori”.

Due anni dopo la Walt Disney ne fece un film “Ferdinando il toro” diretto da Dick Rickard ma in Italia uscì nelle sale solo nel 1967

https://www.youtube.com/watch?v=hMTE47g_7a4

(Fonte: it.wikipedia.org)

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