Shelby Town, Michigan, giugno 2015
E’ diventata virale la foto di Pig Pig la scrofa che è fuggita da un giardino privato ed è stata poi recuperata dalla polizia locale.
Era stata acquistata 8 mesi prima per diventare scorta di carne. “Ma poi- dice Davis, la proprietaria- i tre cani che ho a casa hanno cominciato a giocarci. Mi sono affezionata e ho deciso di tenerla come animale domestico”.
Pig Pig , che nella maggior parte delle notizie risulta, falsamente, aver terrorizzato un’intera città, in realtà si era fermata presso un vicino di casa, attratta da una specie di palla decorativa che c’è in giardino.
“Non è stato difficile prenderla- dicono i poliziotti- abbiamo agito come per catturare un cane; abbiamo aperto anche una raccolta fondi col simbolo del suino”.
La vicenda ha divertito molte persone soprattutto per il fatto che, prima di essere riconsegnata, l’animale ha defecato copiosamente nella macchina della polizia.
Ma questa non è stata una storia sufficientemente simpatica da far abbandonare ingiuste pratiche.
La proprietaria precisa di non aver rinunciato alla carne, anzi.! Si vanta di aver spesso condiviso con Pig Pig una cena a base di suoi simili, “Tanto lei non lo sa”- aggiunge (sic!) – anche se ora non mi pare che le faccia molto bene”.
Scampata alla pena di morte, dunque. E di questo ci rallegriamo.
Ma a patto che rimanga una specie di pupazzo portafortuna.
Quella fortuna che non ha baciato i suoi poveri simili.
(Fonte: www.haffingtonpost.com)