Windeck (Germania), 2012
L’allevatore voleva caricarla sul camion per portarla al macello, ma lei evase. Superati i recinti di filo spinato, galoppò fino al villaggio più vicino. Qui, purtroppo, saltando una siepe, finì in una piscina di acqua ghiacciata e ci volle l’intervento dei vigili del fuoco per tirarla fuori. All’episodio seguì una mobilitazione generale: mail e telefonate a sostegno della ribelle e della sua palese richiesta di libertà e vita. Insieme si possono scardinare i meccanismi beceri basati sulla sopraffazione! La mucca venne acquistata dal santuario di Aiderlibch, lo stesso che ospita Jvonne, altra mucca ribelle, famosa per la sua lunga latitanza nei boschi.
Qui l’articolo (www.general-anzeiger-bonn.de)