India del Nord
Dicono che è stato per colpa delle altissime temperature che in questi giorni hanno raggiunto quasi i 50 gradi. Dicono che il caldo ha fatto impazzire quest’elefante.
Certamente un elemento di cui tenere conto.
Ma la storia degli elefanti in India non è delle più gloriose.
Separato dalla madre e dal gruppo, l’elefante ancora cucciolo viene assegnato ad un giovane mahout.
Il mahout sarà il suo padrone e signore. Lo addestrerà e sfrutterà per trasportare turisti o per altri lavori pesanti .
Senza fine. Ogni giorno.
E’ in un climadi questo tipo che l’elefante in questione si è ribellato al suo mahout
e lo ha ucciso calpestandolo .
Dicono che c’è voluto un bel po’ per calmarlo. E chissà come sarà stato punito. Di questo non si parla. Come non si parla dei metodi di addestramento, delle privazioni, delle catene, dei ganci di metallo inseriti nelle orecchie e nella bocca dell’animale, per spronarlo e obbligarlo ad obbedire.
Dev’essere come avere un coltello nella testa.
Qui l’articolo (fonte:eni.network24.co)