Morto di crepacuore

Bovolenta (PD), luglio 2009

Mentre lo stavano trascinando al macello, un bufalo è riuscito a liberarsi. Ha galoppato per due chilometri ed ha trovato rifugio nei campi. L’hanno inseguito a cavallo: prigionieri per catturare un altro prigioniero. Quando l’hanno preso al lazo, per il terrore e lo sforzo s’è accasciato al suolo.

QUI l’articolo (fonte:Corriere del Veneto)

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Una risposta a Morto di crepacuore

  1. patrizia scrive:

    neppure difrontee al terrore si sono fermati luridi vermi

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